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RELAZIONE PROGRAMMATICA SUGLI OBIETTIVI GENERALI E LE ESIGENZE DI MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA E SALUBRITÀ DELLE CONDIZIONI LAVORATIVE E SUGLI INTERVENTI NECESSARI NELL'AMBITO DELLE SEDI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

L'articolo 2, comma 3, del Regolamento di amministrazione e contabilità prevede che, contestualmente alla presentazione dello schema di programma dell'attività amministrativa, il datore di lavoro, come individuato dall'articolo 73 del medesimo Regolamento, presenti una relazione programmatica che indichi gli obiettivi di miglioramento delle condizioni di sicurezza del lavoro e gli interventi programmati per il conseguimento di tale scopo.
In tale quadro, e sulla scorta del costante aggiornamento della valutazione dei rischi riferibili alle attività ed agli ambienti lavorativi della Camera, la presente relazione illustra gli obiettivi di incremento della sicurezza individuati per il triennio 2009-2011 ed i connessi programmi realizzativi.

A) Interventi programmati

Gli interventi di seguito illustrati sono per lo più inseriti in programmi di portata pluriennale, realizzati garantendo sempre la continuità delle attività istituzionali e quindi la fruibilità delle sedi.
Per il triennio 2009-2011 gli obiettivi fissati prevedono l'ulteriore realizzazione di misure antincendio, in linea con le risultanze dell'aggiornamento della valutazione dei rischi. Essendo state ultimate le installazioni nei diversi edifici degli impianti di rilevazione fumi e le integrazioni di estintori portatili, proseguiranno le attività di manutenzione, con interventi di tipo ordinario, straordinario ed evolutivo, tra cui la prosecuzione delle compartimentazioni antincendio e la realizzazione di scale protette a palazzo Montecitorio, la realizzazione di impianti di illuminazione di emergenza e l'installazione di serrande tagliafuoco in vari palazzi, nonché la realizzazione di un impianto di rete idrica antincendio indipendente per i capannoni in corso di acquisizione presso il centro polifunzionale di Castelnuovo di Porto. Infine, rivestirà notevole importanza la supervisione sull'attività che sarà svolta a cura del Provveditorato alle opere pubbliche per il Lazio, con particolare riferimento al palazzo Campo Marzio (Auletta dei gruppi parlamentari, impianto ad acqua nebulizzata), al complesso del Seminario (compartimentazioni, impianto di spegnimento automatico a gas), al palazzo Theodoli-Bianchelli (nuovo vascone antincendio), al palazzo Montecitorio (impianti di spegnimento automatico a gas, bonifica sotterranei) ed al complesso di Vicolo Valdina (lavori di ristrutturazione dell'edificio ex scuola).
Il programma delle misure di adeguamento prevede la prosecuzione degli interventi di ammodernamento di alcuni impianti e strutture, l'adeguamento della rete elettrica e la protezione degli edifici dalle scariche atmosferiche. Quanto a quest'ultimo aspetto, è prevista la prosecuzione degli interventi volti alla protezione del complesso del Seminario, del palazzo dei Gruppi e del palazzo Theodoli-Bianchelli (tutti gli interventi saranno effettuati a cura del Provveditorato alle opere pubbliche per il Lazio).
Proseguirà la realizzazione del progetto generale di riqualificazione degli impianti elettrici (con particolare riferimento a quelli di palazzo Montecitorio), con il rifacimento di alcune delle principali dorsali e di quadri elettrici. Si realizzeranno interventi sulle cabine di distribuzione presso il palazzo ex Banco di Napoli e presso il palazzo Theodoli-Bianchelli. Sarà inoltre realizzato un terzo allaccio alla rete di alimentazione elettrica, al fine di incrementare l'affidabilità generale dell'alimentazione dalla rete pubblica. Continuerà altresì l'attività di monitoraggio degli impianti elettrici, volta ad incrementare ulteriormente i livelli di sicurezza attraverso la realizzazione degli interventi che dovessero rivelarsi opportuni.
Per quanto riguarda gli impianti elevatori, proseguirà l'attività manutentiva sia ordinaria sia straordinaria e si procederà anche alla progressiva sostituzione, laddove necessaria, di alcuni impianti, unitamente ad interventi di ammodernamento su tutti gli impianti in esercizio. Sarà inoltre avviato un sistema di telecontrollo.
Le attività individuate per il mantenimento degli standard raggiunti nella qualità dell'aria e del microclima consistono essenzialmente nell'adeguamento di alcuni tratti di canalizzazioni, nonché di elementi terminali degli impianti di climatizzazione. Saranno inoltre posti in essere, nell'ambito della pianificata attività di manutenzione preventiva e correttiva, interventi di controllo delle canalizzazioni dell'aria, anche mediante le opportune videoispezioni e, ove se ne manifesti la necessità, le relative bonifiche.
I piani di emergenza continueranno ad essere oggetto, anche nel corso del 2009, di costante aggiornamento in funzione della variazione dello stato dei luoghi, delle loro destinazioni d'uso e delle modifiche rilevanti ai fini dell'esodo e della gestione di eventuali emergenze. In tale contesto si inserisce il programma che prevede lo svolgimento di prove d'esodo dai vari edifici della Camera. Riguardo all'adeguamento periodico dei piani di emergenza e di esodo sono inoltre previsti interventi d'integrazione dei sistemi e degli strumenti finalizzati alla gestione delle emergenze. Proseguirà, altresì, l'evoluzione del sistema, di cui è già operativa la fase iniziale, per la consultabilità in forma elettronica delle mappe dei locali e delle istruzioni di emergenza ed esodo. Proseguirà anche l'attività di omogeneizzazione ed integrazione delle varie tipologie di planimetrie attraverso il riallineamento delle attività e degli studi relativi alla gestione dell'emergenza per tutti gli edifici. Si provvederà, infine, all'aggiornamento del materiale grafico esposto in tutti gli edifici.
Per quanto concerne l'attività volta a garantire l'adeguato livello di sicurezza di macchinari e apparecchiature, essa è basata, secondo l'impostazione ormai consolidata, non solo sulla certificata conformità alle normative vigenti dei macchinari in uso, ma anche su appositi contratti di manutenzione programmata che garantiscono il permanere delle condizioni di adeguatezza dei macchinari stessi. Si sottolinea inoltre che molti macchinari sono acquisiti con la formula contrattuale del noleggio «full service», che, eliminando gli oneri di messa fuori uso, facilita e velocizza la sostituzione delle attrezzature superate con altre in linea con il costante progresso tecnologico.
Il miglioramento delle condizioni lavorative sotto il profilo ambientale viene realizzato anche attraverso l'ammodernamento delle postazioni di lavoro: è pertanto in corso di completamento l'attuazione del piano organico per la sostituzione integrale degli arredi, volto sia ad armonizzare gli ambienti, sia a conseguire condizioni ergonomiche ottimali delle postazioni operative. Anche per tale finalità, è in fase di avanzata realizzazione il progetto di riqualificazione degli ingressi dei palazzi.
Sempre nell'ottica del miglioramento delle postazioni di lavoro sotto il profilo ergonomico, dopo aver proceduto alla sostituzione dei monitor a tubo catodico (CRT) con monitor a cristalli liquidi (LCD) è stata avviata l'introduzione generalizzata di monitor LCD da 17" per quanto riguarda tutte le postazioni di nuova acquisizione. In parallelo al rinnovo del parco postazioni, tali monitor andranno gradatamente a sostituire gli LCD da 15" distribuiti negli anni passati. In alcuni casi, quando condizioni particolari di impiego lo richiedano, le postazioni potranno essere dotate di schermi di formati particolari. Per il profilo dell'ergonomia del software, si tiene conto delle esigenze e delle dinamiche di interazione con le concrete attività lavorative svolte presso la Camera, nonché dei suggerimenti provenienti dai diversi campi di studio dei fattori umani.
Proseguiranno anche per il 2009 i programmi di monitoraggio e di intervento mirati alla prevenzione di eventuali situazioni di esposizione a rischi (quali radon, rumore, fibre di amianto, campi elettromagnetici). Verrà inoltre effettuata una nuova campagna di rilevazioni strumentali del microclima, della qualità dell'aria e del rumore in alcuni locali in cui tali analisi sono state valutate opportune in relazione alle particolari attività che vi si svolgono o ad intervenute ristrutturazioni o modifiche nella destinazione d'uso.
L'attività di costante aggiornamento della valutazione delle condizioni di sicurezza lavorativa sarà caratterizzata, oltre che dall'effettuazione dei prescritti sopralluoghi periodici, anche dal completamento dell'analisi dei nuovi rischi indicati dalle recenti disposizioni. Verrà inoltre agevolato, tramite l'adozione di appropriate soluzioni tecniche, il rispetto della normativa recante il divieto di somministrazione di alcolici ad alcune categorie di lavoratori.
Sarà quindi conclusa la distribuzione della versione aggiornata del Documento di valutazione dei rischi a tutti i datori di lavoro i cui dipendenti operano presso le sedi della Camera, attività già avviata nel 2008 con la consegna ai datori di lavoro deputati, oltre che a tutte le strutture dell'Amministrazione.

B) Sorveglianza sanitaria

Nel 2009 proseguirà l'attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori in applicazione dei protocolli elaborati dal Medico competente sulla base degli esiti dell'aggiornamento della valutazione dei rischi.
Saranno inoltre organizzati gli accertamenti sanitari che si dovessero rendere necessari in relazione ad eventuali passaggi di professionalità.
Proseguirà altresì l'attività di valutazione, mediante apposite visite mediche, delle richieste presentate dai dipendenti che operano all'interno delle sedi della Camera in relazione a peculiari situazioni soggettive potenzialmente interferenti con l'attività lavorativa, quali lo stato di gravidanza o particolari patologie.
Saranno inoltre avviati, in collaborazione con il Medico competente, gli ulteriori adempimenti in tema di controlli sanitari indicati dalla più recente normativa in materia. Specifiche iniziative in favore della promozione della salute potranno concretizzarsi in campagne sanitarie ad adesione volontaria: in proposito sono allo studio alcuni progetti, tra cui, in particolare, uno per la prevenzione dei tumori più comuni nelle donne.

C) Interventi di formazione e informazione

Il programma per il 2009 prevede in primo luogo, per tutti i lavoratori che svolgono attività di ufficio, un corso di formazione interattivo, diffuso tramite la rete Intranet, sul corretto utilizzo delle postazioni munite di videoterminale. Si terrà inoltre una seconda edizione del corso in materia di aggiornamento sull'uso dei dispositivi di protezione individuale e sugli aspetti giuridici connessi all'eventuale mancato utilizzo. Agli addetti ad alcuni reparti tecnici sarà quindi dedicato un corso sulle risultanze della valutazione del rischio incendio.
Proseguiranno infine le occasioni formative ed informative sull'uso in sicurezza di strumentazioni o macchinari di nuova acquisizione, costantemente previste per il personale chiamato ad utilizzarli.
Si prevedono altresì sessioni di aggiornamento in materia di primo soccorso per i dipendenti incaricati.